V Domenica Tempo Ordinario (Anno B) 4 febbraio 2024 (n. 05/2024)   

«Hai mandato il tuo Figlio a prendere su di sé  la nostra debolezza» 

Gio7,1-4.6-7; 1Cor9,16-19.22-23; Mc1,29-39 

Riflettiamo 

L’enigma dell’esistenza si trova al centro della prima lettura, che fa risuonare la dura voce di Giobbe, che con dolore descrive l’angoscia del nostro vivere mortale. Lo sguardo sulla vita, tuttavia, non si dispera ma si affida al Signore e nel suo ricordo cerca il fondamento della propria speranza. 

La seconda lettura ci mette di fronte all’impegno di Paolo per l’annuncio del Vangelo, facendosi ultimo e povero, rinunciando ai diritti che poteva avere, per dare credibilità al proprio operato e condurre così le persone a incontrare la salvezza in Gesù Cristo.  

Gesù, nel vangelo, dimostra la propria potenza guarendo i malati ed esorcizzando i demoni. I miracoli, come con la suocera di Pietro, sono il segno della vicinanza salvifica di Dio, il Padre dal quale Gesù è venuto, in cui si ritira per pregare e al quale vuole condurre tutti, in una missione dai tratti universali. 

Preghiamo 

O Padre, che con amorevole cura ti accosti all’umanità sofferente e la unisci alla Pasqua del tuo Figlio, insegnaci a condividere con i fratelli il mistero del dolore, per essere con loro partecipi della speranza del Vangelo. 

«Non è bene che l’uomo sia solo». Curare il malato curando le relazioniXXXII GIORNATA MONDIALE DEL MALATO 

L’11 febbraio 2024 ricorre la 32.ma GIORNATA MONDIALE DEL MALATO. Fu San Giovanni Paolo II ad istituirla, nella ricorrenza dell’apparizione della Madonna a Lourdes.  

Il Messaggio del Santo Padre si ispira al capitolo 2 del Libro della Genesi (Gen 2,18). 

“Ci fa bene riascoltare quella parola biblica: non è bene che l’uomo sia solo! Dio la pronuncia agli inizi della creazione e così ci svela il senso profondo del suo progetto per l’umanità ma, al tempo stesso, la ferita mortale del peccato, che si introduce generando sospetti, fratture, divisioni e, perciò, isolamento. Esso colpisce la persona in tutte le sue relazioni: con Dio, con sé stessa, con l’altro, col creato. Tale isolamento ci fa perdere il significato dell’esistenza, ci toglie la gioia dell’amore e ci fa sperimentare un oppressivo senso di solitudine in tutti i passaggi cruciali della vita”, spiega il Papa. Il Santo Padre richiama quindi il modello del Buon Samaritano (Lc 10, 25-37) con la “sua capacità di rallentare il passo e di farsi prossimo, alla tenerezza con cui lenisce le ferite del fratello che soffre” e ricorda che “la prima cura di cui abbiamo bisogno nella malattia è la vicinanza piena di compassione e di tenerezza. Per questo, prendersi cura del malato significa anzitutto prendersi cura delle sue relazioni, di tutte le sue relazioni: con Dio, con gli altri – familiari, amici, operatori sanitari –, col creato, con sé stesso”. 

Siamo chiamati ad adottare lo sguardo compassionevole di Gesù. Prendiamoci cura di chi soffre ed è solo, magari emarginato e scartato. Con l’amore vicendevole, che Cristo Signore ci dona nella preghiera, specialmente nell’Eucaristia, curiamo le ferite della solitudine e dell’isolamento. E così cooperiamo a contrastare la cultura dell’individualismo, dell’indifferenza, dello scarto e a far crescere la cultura della tenerezza e della compassione”, invita il Papa. 

Infine, il Santo Padre sottolinea che “i malati, i fragili, i poveri sono al centro della Chiesa e devono essere anche al centro della nostra attenzione umana e della nostra sollecitudine pastorale”. 

“Non dimentichiamolo. E affidiamoci a Maria Santissima, Salute degli Infermi, perché interceda per noi e ci aiuti a essere artigiani della vicinanza e della relazione fraterna”, conclude. 

Questa settimana don Enrico celebrerà la Messa con gli anziani presenti nelle Residenze  Bernadette (Mercoledì 7 ore 10) e Marani (Venerdì 9 ore 10). 

Avvisi 

Domenica della Carità: In questa prima domenica del mese ricordiamo l’offerta per le situazioni accompagnate dalla Caritas parrocchiale. 

Giornata per la Vita: Sabato 3 e domenica 4 nelle nostre comunità proposta di fiori a favore delle iniziative del Movimento per la Vita di Treviso. 

Giornata del Ricordo 2024- La grande Foiba(racconti- Testimonianze- Immagini- Musica): sabato 10 ore 17:30 oratorio Lancenigo 

Donazioni Avis: domenica 11 ore 07:30- 10:30 distretto sanitario di Villorba.  

Spettacolo clow: domenica 11 dalle ore 16:00 in oratorio a Lancenigo 

Iscrizioni Scuola d’infanzia Fontane: in questo tempo sono aperte le iscrizioni alle Scuole d’infanzia. Ci sono ancora posti. È bene affrettarsi per facilitare il servizio e l’intera programmazione.  

Tesseramento NOI: inizia la possibilità di tesserarci ai circoli NOI delle parrocchie. Tesserarci manifesta chiaramente il nostro sostegno alle tante e belle iniziative che sono proposte durante l’anno e che siamo chiamati a condividere sia per i più piccoli che per giovani, adulti e anziani che di solito frequentiamo i circoli.  Chiedere informazioni e il modulo presso i NOI parrocchiali. 

Buste di Natale: continuiamo a riceverle e ringraziamo quanti le hanno già riportate con generosa offerta. Le buste sono da riportare in chiesa o consegnare a persona di fiducia o direttamente ai sacerdoti. Ringraziamo la generosità di tutti!!! 

Intenzioni SS. Messe 

Sab 3 S. Biagio 18:00 Catena  
18.30 Fontane Rovaldo Elsa (ottavario), Gallina Ernesto; Biondo Ivana; Colusso Elda e figlia Nadia; 
Dom 4 V Tempo Ordinario B  07:30 Fontane  
08:30 Lancenigo Fam. Vian, Salvadori e Pollon Giuseppina; Benetton Carlo e familiari defunti; Bravin Dina e defunti fam. Mezzavilla; Feltrin Aldo e Feltrin Giuliano; Fava Piergiorgio; Puppato Alessio e fam., Classe 1943 vivi e def.; Bardin Adriano; 
09:30 Fontane Romanello Luciano, Pietro e Sara, Gambarotto Arturo, Anna, Sandro e Rino; Conte Fiorenzo; 
10:00 Catena Guidolin Pio; Trentin Renato ann. e famiglia; padre Camillo Bianchin e fam. vivi e defunti, Falcade Renato e Adele, Brisotto Marino; Favotto Bruna, Zanatta Secondo, Buosi Rosa, Trentin Sozza Arturo; Zorgno Luigia Vittoria; 
11:00 Fontane Dotto Veronica; Marotto Dorina; Mellinato Bruna; 
11.00 Lancenigo Vescovi Luciano, defunti fam. Bortoletto Bruno e Lina; Bassan Franco; Baseggio Massimiliana; Biscaro Alfredo, Biscaro Alda; Moscon Attilio; 
Lun 5 S. Agata 18:30 Chiesa Vecchia  
Mar 6 S. Paolo Miki e compagni martiri 08:15 Lancenigo  
18:30 Fontane Iolanda e Anna Ceccato; Milani Pierina; Bruttocao Anna Rosa, Rottin Adriano; Bulegato Franco; 
Merc 7 08:15 Catena  
18:30 Fontane Granzotto Ettore, Sartoretto Luigi e Angela; 
Gio 8 08:15 Lancenigo  
18:30 Fontane Rizzo Narciso, Ofelia e Benetton Paolo; 
Ven 9 08:15 Catena  
18:30 Fontane Falchetto Rina, Lorenzon Angelo; 
Sab 10 S. Scolastica 18:00 Catena Mattiuzzo Marianna e Natale; Coracin Aldo e Maria, Pivato Leo e Mercede; ann. Feltrin Narciso, Lazzari Caterina e Serena; 
 18:30 Fontane Benetton Giovanni e Maria, Piai Giorgio e Ivana; 
Dom 11 VI Tempo Ordinario B 07:30 Fontane Zago Giovanni; Cimadom Rita; Durigon Luciano; 
 08:30 Lancenigo Gnocato Angelo; Basso Luigi, Bianchin Bertilla; Massarotto Assunta; 
 09:30 Fontane  
 10:00 Catena Florian Aurelio vivi e defunti, Cavallin Ido; 
 11:00 Fontane  
 11:00 Lancenigo Pozzobon Ermenegildo e Tubiana Bertilla; Bridda Luigi e Maria e figli, Schiavon Mosè e Maddalena 

Ricordiamo alla misericordia di Dio tutti i nostri fratelli e sorelle defunti. 

Fontane: De Nardo Lori (29.01); Sponchiado Giuseppe (01.02); Cappellazzo Valerio (02.02) 

Lancenigo: Piccoli Walter (30.01); De Rossi Elio (31.01) 


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